Atto di proprietà immobile dove richiederlo e perché è importante possederlo
Se stai cercando “Atto di proprietà immobile dove richiederlo” molto probabilmente è perché anche tu sei in procinto di avviare una trattativa immobiliare e, quasi sicuramente, te ne hanno fatto richiesta.
L’atto di proprietà di un immobile è, infatti, necessario se devi vendere o acquistare un immobile, soprattutto se l’acquisto avviene tramite l’accensione di un mutuo.
Tale documento è fondamentale per il trasferimento della proprietà dell’immobile, in quanto, per legge, le trascrizioni immobiliari possono eseguirsi solo con la presentazione di specifica documentazione, come l’atto di proprietà.
Data la crucialità dell’argomento, abbiamo ritenuto fondamentale dedicare un approfondimento su questo argomento in quanto non sempre vi è chiarezza.
In questa guida troverai tutte le risposte ai quesiti che ruotano attorno a tale documento: cos’è, dove e a chi richiederlo e quali sono i costi da affrontare per entrare in possesso dell’atto di proprietà.
Atto di proprietà immobile dove richiederlo
Sai perché l’atto di proprietà è tra i documenti fondamentali da possedere per finalizzare una trattativa immobiliare e perché, se hai intenzione di vendere o acquistare casa, prima o poi dovrai porti la domanda: “Atto di proprietà immobile dove richiederlo”? Te lo spieghiamo subito.
Il trasferimento della proprietà di un immobile rientra fra i diritti reali, cioè fra quelli che per essere perfezionati richiedono un atto pubblico: l’atto di proprietà dell’immobile, redatto da un notaio iscritto all’Albo professionale. Che cos’è?
L’atto di proprietà di un immobile è un documento ufficiale, redatto e rilasciato da un notaio, che assevera tre aspetti fondamentali:
- la titolarità della proprietà, in altre parole a chi spetta la proprietà dell’immobile
- i titoli di acquisto risalenti ai vent’anni, vale a dire tutti i passaggi di proprietà avvenuti negli ultimi 20 anni
- le ipoteche, i pignoramenti, ecc. che gravano sulla proprietà immobiliare.
La copia autentica dell’atto potrà così essere impiegata per l’annotazione nei pubblici registri del nominativo del nuovo proprietario.
Atto di provenienza dell’immobile cos’è
La domanda atto di proprietà immobile dove richiederlo non è l’unica da porsi; oltre a questa, infatti, devi anche sapere cos’è l’atto di provenienza di un immobile.
L’atto di provenienza di un immobile è un documento ancora più dettagliato rispetto all’atto di proprietà sopra indicato, poiché ne attesta la correttezza. Più precisamente, l’atto di provenienza è un documento che certifica la legittimità della disposizione del diritto reale sul bene da parte del venditore, cioè è l’atto in cui viene dichiarato che il venditore sia l’effettivo titolare del diritto che gli consente di disporre della proprietà e in quale modo tale bene sia giunto al medesimo.
Questo documento è utile in tre casi specificaci:
- quando bisogna accendere un mutuo
- se hai intenzione di avviare una trattativa di compravendita
- se devi dimostrare la tua titolarità per proteggerti da persone che rivendicano diritti sull’immobile.
in quanto definisce con certezza la provenienza dell’immobile oggetto di cessione e la titolarità in capo al venditore, tutelando in tal modo l’acquirente; rispetto all’atto di proprietà, all’interno dell’atto di provenienza sono indicati i riferimenti relativi all’immobile e al proprietario di quel bene.
Atto di provenienza dell’immobile: a cosa serve
Oltre a sapere “l’atto di proprietà immobile dove richiederlo”, è opportuno conoscere la differenza tra questo documento e l’atto di provenienza di un immobile.
A questo proposito è bene spiegare che l’atto di provenienza è l’unico documento che possa effettivamente accertare la proprietà di un immobile, non essendo possibile farlo con assoluta certezza mediante l’atto di proprietà.
Il suo possesso consente, infatti, di procedere rapidamente allo svolgimento dei passi che portano alla conclusione di una compravendita immobiliare, e quindi di poter finalizzare il trasferimento della proprietà di un immobile, senza ulteriori intoppi.
Pertanto, per essere certo della titolarità del diritto su un immobile di una data persona fisica o giuridica dovrai richiedere la presentazione dell’atto di provenienza, che dimostri l’effettivo godimento del diritto reale su quel determinato immobile.
Proprio per questi motivi, l’atto di provenienza deve essere richiesto in copia conforme, ovvero con attestazione apposta da un pubblico ufficiale che certifichi la conformità all’originale dell’atto da cui è estratto.
Le copie non conformi e non autenticate non hanno alcun valore legale e non consentono, pertanto, di attestare con certezza la titolarità del diritto sul bene.
Atto di provenienza esempio
Vuoi un esempio di atto di provenienza? L’atto di provenienza di un immobile può essere di tre tipologie differenti, ognuna con specifiche caratteristiche:
- Atto di provenienza da successione
Quando la proprietà di un immobile passa da un soggetto ad un altro per causa di morte (ad esempio il nonno che passa a miglior vita e lascia la sua casa al nipote). - Atto di provenienza da successione compravendita
Quando l’immobile è stato in precedenza regolarmente acquistato dall’attuale proprietario (per cui, ad esempio, la persona da cui lo stai comprando adesso lo ha attenuto dopo un percorso di compravendita analogo al tuo). - Atto di provenienza tramite atto giudiziario
Nel caso in cui l’immobile sia stato oggetto di controversia giudiziale e il diritto reale sia stato attribuito da un’autorità giudiziaria (come nel caso di sentenze che accertano l’effettivo titolare del diritto reale).
Dove trovare atto di provenienza dell’immobile
L’atto di provenienza dell’immobile è necessario per trasferire la proprietà dell’immobile: in esso sono riportati i riferimenti del notaio che ha stipulato l’atto, la data di sottoscrizione, il repertorio e la tipologia dell’atto, oltre alla data di trascrizione nei pubblici registri con il numero dei registri generale e particolare.
Nel caso in cui non si fosse a conoscenza del notaio che ha redatto l’atto di provenienza è possibile risalire allo stesso tramite una visura catastale, dove sono riportati il numero di protocollo e il nome del notaio rogante.
Se il notaio in questione non fosse più reperibile, l’istanza può essere presentata all’Archivio Distrettuale Notarile o alla Conservatoria dei Pubblici Registri Immobiliari.
Infine, è possibile che la titolarità del bene venga attribuita con una sentenza del Tribunale, come nei casi di usucapione o procedura esecutiva immobiliare.
Titolo di provenienza
L’atto di provenienza di un immobile viene denominato anche titolo di provenienza, termine utilizzato in ambito giuridico.
Il titolo di provenienza, al pari dell’atto di provenienza, è un documento che attesta il trasferimento di una proprietà mediante un contratto di compravendita, una donazione, un trasferimento o un atto giudiziario.
Titolo di provenienza dell’immobile: costi
Nel caso in cui tu debba richiedere la copia di un titolo di provenienza, dovrai presentare la richiesta all’Archivio distrettuale notarile, e preventivare una spesa non inferiore ai 30 euro.
Il costo della copia dell’atto di provenienza autenticato dipende dal numero di facciate da cui è composto.
L'importanza di affidarsi a un’agenzia immobiliare qualificata
Che tu sia in procinto di vendere o acquistare un immobile ti consigliamo di affidarti sempre a personale qualificato che possa non solo affiancarti nella compravendita, ma anche nelle ulteriori ed eventuali incombenze da portare a termine, tra le quali rientrano la richiesta del titolo di provenienza e dell’atto di proprietà di un immobile.
CasaUP Srl è da sempre attenta a seguire tutti gli aspetti di una trattativa immobiliare soprattutto quando si tratta di agevolare i propri clienti, questo grazie anche alla conoscenza approfondita del territorio e delle procedure di acquisto e vendita, poste in essere attraverso innovazioni tecnologiche che consentono di ottimizzare i tempi e i costi.